Sviluppo della tecnologia? Si, ma su scala umana.
Risulta evidente che alcune grandi aziende multinazionali stanno esercitando un forte potere sulla nostra società, ed e importante non perdere di vista la possibilità di sviluppare tecnologie che vadano realmente a vantaggio delle persone. Tecnologia su scala umana!
La tecnologia evolve velocemente, ed stabilire quanto essa stia migliorando o peggiorando la nostra vita quotidiana, non è semplice. A questo proposito, risulta necessario ricordare che: “è la tecnologia che si deve adattare alle persone, e non il contrario”.
Nell’adozione della tecnologia abbiamo bisogno di guardare in scala minore. La produzione di beni dei quali vengono create versioni sempre più “avanzate” nel giro di poco tempo, sta dando luogo al consumismo, che a sua volta ci potrebbe allontanare di un stile di vita più umano, piacevole ed ecologicamente sostenibile.
“Ci siamo dispersi sul quando la tecnologia avrebbe superato le nostre capacità umane, e abbiamo perso di vista il come si stava concentrando sulla conoscenza delle nostre debolezze”.
Tristan Harris – center for humane technology
Per capire meglio il concetto di Tecnologia su scala umana, possiamo partire dello “Human downgrading”, che viene inteso come il fenomeno in cui la tecnologia supera le capacità dell’essere umano.
Il recente documentario di Netflix The Social Dilemma, fa proprio riferimento alle implicazioni etiche e sociali dell’utilizzo della tecnologia, e di come le aziende possono manipolare l’individui con lo scopo di generare profitti.
Questo film mette in evidenza il fatto che adesso, le strategie di indirizzo dell’opinione pubblica, vengono costruite sul singolo individuo, agendo su sistemi di ricompensa molto conosciuti nell’ambito delle neuroscienze.
In realtà, servono poche parole per riassumere il senso di questo argomento, e di come si possono usare strumenti di Tecnologia Umana in modo efficace, stando al passo con il tempo.
Il messaggio è chiaro, e noi come individui dobbiamo essere consapevoli delle “conseguenze” della crescita esponenziale della tecnologia, e la nostra dipendenza dai social network. Nonostante questo fatto, facciamo sempre più fatica a rallentare le nostre interazioni con lo smartphone e il mondo digitale.